Frequenze Mediterranee 2018

Happiness is only real when shared

Christopher McCandless, in una delle ultime scene di Into The Wild, scriveva che la felicità è reale solo se condivisa.
Ebbene, dopo due giorni così, come facciamo a non dargli ragione?! Dopo questa botta di sorrisi e musica, come potremmo negare che è così bello stare insieme?!
A differenza del povero Chris, che è giunto a questa conclusione solo dopo essere arrivato in Alaska (ci scusiamo con Sean Penn per lo spoiler), alle nostre latitudini è bastato miscelare i seguenti ingredienti: due giornate d’agosto, un bel castello, un palco e un’overdose di rock’n’roll.
Il risultato?!
Stupeficium!! Un cocktail micidiale di suoni e good vibrations. Infatti, nonostante sia appena terminata la celebrazione delle esequie dell’edizione 2018, siamo ancora parecchio su di giri...

Ed è con tutta questa euforia, che a nome di tutta la Casata Frequenze Mediterranee, vorremmo ringraziare:

  • la clemenza del tempo meteorologico (anche se la prossima volta preferiremmo escludere il dessert di pioggia pomeridiana dal menù);
  • il palco, ovvero la trasposizione elettromeccanica della serietà e della disponibilità di Mister Donato Liccese e dei suoi collaboratori;
  • la consueta professionalità di Angelo Cannarile detto il Signore del Suono, la cui fama pare abbia raggiunto le bianche guglie di Minas Tirith;
  • la freschezza della Musica Emergente, espressa in forma cangiante dai 5 gruppi finalisti del Contest (si va dalle tonalità chiare cantautorali a quelle più scure simil-metallo);
  • l’ardore della Musica Affermata, ma sempre e comunque lontanissima dall’età pensionabile, della truppa d’assalto Rezophonic, giunta per noi, direttamente da Gondor, e capitanata da Sir Mario Riso, l’impavido domatore di grancasse e rullanti;
  • la burrobirra a medio/alta gradazione di Mastro Rocco e il pan farcito degli elfi di Dama Angelica;
  • l’apporto mediatico a tuttocampo del nostro conduttore Giulio e di TRM, l’ausilio dei Vox Populi Boys (Mick e John), e i contributi di Nick Radio Activity.
  • l’ospitalità millenaria del nostro castello, suggellata dal costante sostegno del Primo Cittadino Angelo Buono, che, al di là della carica istituzionale, sarà sempre il nostro Albus Silente;
  • il supporto del Comitato di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e del suo illustrissimo principale promotore, Mister Paolo Verri, con l’augurio che l’Europa sia sempre più il trampolino di lancio per ambire all’intera Terra di Mezzo.

E grazie soprattutto a Voi, hobbit, nani ed elfi che siete venuti a trovarci tra le mura amiche del nostro maniero.
È stato tutto molto bello perché è stato fatto INSIEME.
Polemiche e provocazioni non rientrano nella lista (lunghissima, ci mancherebbe) dei nostri difetti.
Non ci siamo ispirati nè ai Nazgul, nè ai Lannister, e ci teniamo a specificare che nessuno di noi ha mai avuto il poster di Tu Sai Chi in cameretta. Molto meglio The Edge, il Billy Corgan dei tempi d’oro e i gemelli Weasley, i veri Kraftwerk di Hogwarts.
Quindi, concludendo, ci piace stare insieme, conoscere nuova gente e non abbiamo nessuna intenzione di disintossicarci dal ROCK’N’ROLL!
I ragazzi di Frequenze mandano un caloroso abbraccio a tutti voi, a patto che in questo istante vi troviate tra Capo Nord e Città del Capo.

A presto.

P.S. Mister Penn pur di farci perdonare lo spoileraggio del tuo film, avevamo pensato di invitarti all’edizione di Frequenze Mediterranee 2019.
Se vuoi, puoi portare anche il tuo amico Eddie (Vedder).
Che fai, vieni?


Riviviamo insieme i fantastici momenti della quinta edizione in questa gallery. Altre foto sono presinti sui nostri canali social!